La magia dell’arcobaleno è un fenomeno fisico a cui tutti abbiamo assistito. Il Dott. Antonioli e il Dott. Reverberi hanno reso possibile la sua riproduzione sul cielo plumbeo del dipinto proiettandolo, con un congegno elettrico che sfrutta la fisica della luce, agganciato al telaio del quadro. Il soggetto dell’opera rappresenta tre archetipi del disegno del bambino: la casa, l’albero, la strada. La relazione risultante dalla diversa combinazione di questi tre elementi rivela un messaggio simbolico sotteso. Nel dipinto sono nascosti cinque piccoli animaletti, ed un paio di errori intenzionali per contribuire a dare un aspetto ludico-magico a tutto l’insieme.